Il costume da donna è composto da: una lunga camicia in tela bianca, arricchita con colletto in pizzo lavorato o sfilato e polsini a risvolti, indossata sotto "su cossu", in broccato giallo-oro, e un giubbino in velluto color aragosta molto scollato; sul giubbino viene posto "su panneddu", un fazzoletto nero a fiori viola che serve a coprire l'apertura della camicia e ad aggraziare le forme del seno; a seconda delle possibilità economiche familiari, le donne applicavano su questo i gioielli di famiglia; una gonna di panno rosso con balza in broccato giallo e oro; sopra la gonna, si adagia un grembiule in broccato, denominato in dialetto "deventali", "panniananti" o "imbodia"; il capo viene avvolto con un fazzoletto rosso, chiamato "turbanti", che serve sia a raccogliere i capelli che ad appuntare il velo bianco di tulle in cotone ricamato a mano. In alternativa a questo, esiste la possibilità di indossare un fazzoletto di seta color panna; in questo caso, però, non si indossa il giubbino. |
© 2006 - Gruppo Folk Città Di Dolianova
Webmaster: Ross